Il destino segna la 30° Cesana Sestriere
Il pilota senese Gabriele Ciabattini dopo una prima metà di Campionato a pieni regimi, alla 30° Cesana Sestriere, organizzata dall' Automobile Club Torino, ha avuto qualche piccolo problema fin dalle prove del Sabato che lo hanno costretto a non chiudere il weekend a punti. Nelle prove ufficiali Gabriele conclude la prima manche in testa sugli avversari, ma purtroppo noie meccaniche al motore decidono di far passare non pochi problemi nella seconda manche alla Lucchini magistralmente dominata da Gabriele.
Finite le prove ufficiali, la Calosi Racing inizia a lavorare duramente per riparare il problema al motore appena riscontrato. In gara Gabriele si sente padrone di una vettura riparata al 50% in quanto è stato costretto a partire con un cilindro in meno dei 6 presenti nei motori Alfa Romeo; il frutto del lavoro fatto serviva solamente per poter tagliare il traguardo e poter prendere il minimo dei punti, solo per la partecipazione ma, in questo caso, fondamentali per il proseguimento dell' Italiano.
Il destino era scritto fin dalle prove: la Lucchini non doveva tagliare il traguardo e così purtroppo è stato. Nonostante la velocità ridotta dovuto al motore, a metà percorso, a causa di un "salto", la Lucchini perde per strada il bullone che supporta il cuscinetto della ruota posteriore destra e Gabriele riesce a proseguire solo per pochi metri con 3 ruote, poi costretto con grande amarezza, al ritiro.
Gabriele risponde così ai microfoni dei giornalisti curiosi di quanto appena accaduto:
Sono davvero dispiaciuto del weekend appena trascorso. Dopo la prima manche di prova eravamo tutti positivi sul proseguimento della gara ma alla seconda manche ho riscontrato problemi al motore. In gara sono partito con 5 cilindri, con la Lucchini al 50% delle sue potenzialità, con l' obiettivo di andare a beccare quel punticino fondamentale per il Campionato. Purtroppo quello che è successo a metà percorso mi ha costretto al ritiro, per fortuna ero con un motore meno performante e di conseguenza a velocità minore. Grande amarezza da parte mia e del mio Team dovuta al fatto che i propositi erano davvero buoni per un buon risultato.
Ringrazio tantissimo il mio meccanico, sempre disponibile, Gianni della Calosi Racing che ha fatto il possibile per riparare la mia vettura e darmi la possibilità di corriere insieme al supporto di Mauro Calosi che da casa ci ha consigliato e sostenuto per la riparazione della macchina. Ringrazio la mia famiglia che mi supporta sempre e in ogni momento, sia da vicino che da lontano e per finire ringrazio anche i ragazzi della Di Fulvio Racing che nel momento del bisogno ci sono sempre! Adesso ci prepariamo alla gara in Sicilia del 30-31 Luglio 2011 cercando di recuperare i punti persi in questa gara con il miglior risultato possibile.